Alumnus/a
del mese

Febbraio 2021

Martina Spazzapan

medico in formazione presso azienda ospedaliera Barts Health, Londra, UK

Campo: Medicina

Martina Spazzapan

Classe di Diploma 2013

Dottore in Medicina e Chirurgia con laurea di primo livello in radiologia medica per immagini (entrambe conseguite presso il King’s College London)

 

Per quanti anni hai studiato all’IST?
Dalla seconda alla quinta superiore (2010-2013).

Qual era il titolo della tua tesi?
Il titolo era “The establishment of national genetic archives for statistical analysis and personalised medicine”. La mia ricerca verteva su alcuni aspetti scientifici ed etici di studi di epidemiologia genetica e le relative implicazioni sulla genetica personalizzata.

Qual era la tua casata all’IST?
La sola e inimitabile Anyi, senza dubbio, capitanata dal solo e inimitabile Mr. Strickley. A quei tempi i parchi di divertimenti erano la nostra “seconda casa”, lasciando l’amaro in bocca a tutti gli altri.

Come ti sei preparata ad affrontare il tuo corso di studi futuri?
L’IST mi ha preparato bene per i miei corsi in Medicina e per diventare una dottoressa. L’opportunità di sostenere gli esami AP in Biologia e Chimica mi ha aiutato a superare gli esami di ammissione e a procedere senza problemi nella mia carriera universitaria. Non ero certo una fan scatenata della ricerca all’epoca, tuttavia ripensandoci ora riesco ad apprezzarne il grande valore. Ho imparato ad amare la letteratura, a scrivere e a citare in modo appropriato le fonti, tutte abilità che uso quotidianamente in qualità di medico e ricercatore in formazione. Infine, non esagero nell’evidenziare il valore del corso di Statistica per gli studi universitari successivi. Le caratteristiche della statistica clinica sono ampiamente presenti nel mio quotidiano e aver frequentato un corso AP di Statistica mi ha aiutato a comprenderne i difficili concetti fin dal primo giorno, continuando a darmi un vantaggio.

Che cosa sognavi di fare da grande in Grade 5?
Un’astronauta!

Quali sono i tuoi ricordi più cari all’ IST?
Difficile a dirsi, ce ne  sono così tanti! Forse quello più rappresentativo dello spirito della scuola è stata la partecipazione al torneo di calcio a Barcellona. Senza cognizione di causa (almeno per noi ragazze) abbiamo messo insieme una squadra di calcio, abbiamo lavorato duro, siamo partite e ci siamo divertite un sacco. L’unica cosa che abbiamo spezzato sono state le nostre anche e non siamo riuscite a vincere neanche una partita, ma ssicuramente è stata una bella esperienza. Al punto che abbiamo deciso di riprovarci l’anno successivo.